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Era una famiglia tranquilla
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Libri Moderni

BLACKHURST, Jenny

Era una famiglia tranquilla ; La paziente perfetta ; La figlia adottiva / Jenny Blackhurst

Roma : Newton Compton, 2021

Super insuperabili ; 191

Elegia di madonna Fiammetta
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Libri Moderni

Boccaccio, Giovanni <1313-1375>

Elegia di madonna Fiammetta ; Corbaccio / Giovanni Boccaccio ; introduzione e note di Francesco Erbani

9. ed.

Milano : Garzanti, 2019

I grandi libri

Mondi paralleli
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Libri Moderni

KAKU, Michio

Mondi paralleli : un viaggio attraverso la creazione, le dimensioni superiori e il futuro del cosmo / Michio Kaku ; traduzione di Andrea Migliori

Torino : Codice, 2019

La cucina di Roma e del Lazio
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Libri Moderni

DI MARCO, Maria Teresa - FERRÉ, Marie Cécile

La cucina di Roma e del Lazio / Maria Teresa di Marco, Marie Cécile Ferré ; fotografie di Maurizio Maurizi

[S.l.] : Guido Tommasi, 2021

Abstract: La cucina di Roma e la cucina del Lazio si vivono accanto, si mischiano, si sommano, diverse e uguali, una sola e pure anche tante. Perché è certo che tutte le strade portano a Roma, portano genti, portano merci, tradizioni e panieri. L'erbe dei vignaroli, gli abbacchi dell'agro, l'olio della Sabina, le olive di Gaeta e poi carciofi, nocchie, pecorino e ricotta a nutrire il mercato della città che vive in eterno. Dietro Roma c'è dunque la sua terra; dentro Roma la cucina popolare che da sempre bada alla sostanza, al sapore, al prodotto. L'amatriciana rossa di sugo vuole il guanciale, la coda alla vaccinaro la pazienza, il brodo di teste di pesce e quello d'arzilla l'ingegnosa caparbietà di ottenere tutto dal niente. Ed è una magia che funziona solo qui, questo universo dove tutto sta insieme: la cultura ebraico-romanesca, il quinto quarto testaccino, la cucina dei pastori e quella degli orti. La pancia di Roma è grande e sincera, ma più stratificata e complessa che a immaginarla da fuori. Occorre calarcisi dentro, che sia al mercato o all'osteria, in cerca di sapori, di chiacchiere e profumi, di facce e di gesti.

Incantevoli unicorni
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Libri Moderni

Incantevoli unicorni : finestrelle in puzzle

Legano : Edibimbi, 2023

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 1
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Abstract: I più feroci, giganteschi, incredibili dinosauri e i più teneri, magici unicorni raccontati con un testo semplice per i più piccoli! Con 7 divertenti puzzle con grandi tessere adatti all'infanzia. Età di lettura: da 4 anni.

Il grande vuoto
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Libri Moderni

Murawiec, Léa

Il grande vuoto / Léa Murawiec

Gli scugnizzi

Abstract: Il primo fumetto di Léa Murawiec, Il Grande Vuoto, è un mirabolante storia distopica. La vita della protagonista, Manel Naher, è minacciata dall'esistenza di una cantante in ascesa che ha il suo stesso nome. Nel mondo di Manel la "presenza" è tutto, scomparire dal ricordo e dal pensiero delle persone vuol dire andare incontro a morte certa. Manel si lascia così tentare dalla possibilità di sfuggire a questo meccanismo perverso e abbracciare il Grande Vuoto, un luogo misterioso che pare trovarsi al di fuori della sterminata metropoli. Ma le sue certezze, frutto della sua possibile scomparsa, vengono rimesse in discussione. A che serve combattere se devi morire? Perché allora non sovvertire il sistema diventando una star a tua volta? Lo stile e i colori si intrecciano con grande libertà, la vignetta è superata, ripensata, riplasmata, ma senza mai perdere il senso della narrazione. I movimenti di Manel Naher sono fluidi, ampi, elastici; i visi, quasi come delle emoji, esprimono emozioni e concetti inconfondibili. Un fumetto semplicemente sbalorditivo, già vincitore nel 2022 del Premio Speciale del Pubblico al Festival di Angoulême e il Bologna Ragazzi Award nella categoria Young Adult, nonché Fumetto dell'anno per la redazione di ActuaBD. Una storia che ci porta in un mondo in cui l'individualità è soffocata dalla massa e dal conformismo... ...non vi ricorda qualcosa?

Assassinio sull'Orient Express
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Libri Moderni

Christie, Agatha

Assassinio sull'Orient Express / Agatha Christie ; traduzione di Lidia Zazo

Nuova ed.

Milano : Mondadori, 2023

Oscar junior

Abstract: Salito a bordo del leggendario Orient Express, l'impareggiabile investigatore Hercule Poirot è costretto a occuparsi di un efferato delitto. Mentre il treno è bloccato nella neve, infatti, qualcuno tra i passeggeri pugnala a morte il ricco signor Ratchett. Evidentemente l'assassino deve nascondersi fra i viaggiatori, ma nessuno di loro sembra avere motivo per commettere il crimine. Un'indagine complicata attende l'infallibile detective. Età di lettura: da 11 anni.

Le figlie di Saffo
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Schwartz, Selby Wynn

Le figlie di Saffo / Selby Wynn Schwartz ; traduzione di Mariagiulia Castagnone

Milano : Garzanti, 2024

Narratori moderni

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 2
  • In prestito: 0
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Abstract: Viviamo… l'opposto… con audacia. «La nostra prima iniziativa fu quella di cambiarci il nome. Saremmo diventate Saffo.» Ci facciamo chiamare così perché vogliamo essere libere e indipendenti. Vogliamo avere idee e prospettive. Vogliamo essere attrici, scrittrici, o qualunque cosa scelgano i nostri sogni. Vogliamo avere speranze e infinite possibilità. Vogliamo essere e sentirci donne nel modo in cui piace a noi e a nessun altro. Ma non sempre è possibile. Molte volte, ci obbligano a sottostare al volere degli altri. Molte volte, altri prendono le decisioni al posto nostro. Molte volte, siamo costrette a sposarci, a essere madri, a essere docili, a essere belle come dicono loro, a dire sempre di sì. Ed è allora che decidiamo di resistere, di lottare, di ribellarci. Siamo Lina Poletti, Virginia Woolf, Natalie Barney, Romaine Brooks, Sarah Bernhardt, Isadora Duncan, Nancy Cunard, Gertrude Stein e Radclyffe Hall. Siamo qui a dirvi cosa vuol dire essere donna quando non hai una voce. Quando soffocano la tua voce. Siamo qui a dirvi che un futuro diverso è possibile. Siamo qui a dirvi che per viverlo bisogna lottare, ieri come oggi.

Che stupida
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Libri Moderni

Blasi, Ilary

Che stupida : la mia verità / Ilary Blasi

Milano : Mondadori, 2024

Vivavoce

Abstract: “Ai primi di novembre mi addormentai tra le braccia di Francesco, la mattina dopo mi svegliai con uno che gli assomigliava molto, ma non era lui. Schivo, distante, assente, in cerca di pretesti per uscire: una cena con gli amici, una partita a carte o a calcetto, il padel…”. La trama di certo non è nuova né sorprendente: lui e lei si amano, poi lui conosce un’altra e i due si lasciano. Non fosse che i due in questione sono Ilary Blasi e Francesco Totti, per vent’anni una delle coppie più solide e affiatate d’Italia. Quella tra l’ottavo re di Roma e la showgirl che non voleva essere una fra le tante è una favola che ha fatto sognare un Paese intero. Mai una crisi, tra i due. Pettegolezzi, a volte, ma subito messi a tacere dalla felice normalità di una famiglia eccezionale: i tre figli, le vacanze al mare a Sabaudia, le cene a casa con gli amici, quelli di sempre. Fino a quando, inaspettatamente, il sogno si infrange. In queste pagine intense e sincere, Ilary Blasi si mette a nudo raccontando ombre e luci della sua favola d’amore. Il corteggiamento serrato, la passione travolgente, le nozze in diretta tv come una casata reale. La famiglia che si allarga con la nascita di Cristian, Chanel e Isabel. Il sofferto addio al calcio di Francesco e, quando finalmente ci sarebbe più tempo per stare insieme, l’improvviso e incomprensibile allontanarsi di lui. La sua freddezza, i silenzi, i dubbi, le bugie, fino alla scoperta del tradimento con un’altra donna e la separazione. Mesi di incredulità e dolore che Ilary ha saputo affrontare con grande dignità e forza, aggrappandosi alla famiglia, agli amici e al suo lavoro, nei momenti peggiori una boccata d’ossigeno che l’ha aiutata a rimanere in contatto con le sue energie più positive, ma anche la fonte di quell’indipendenza che le ha permesso di non lasciarsi sopraffare. “Sono stati dodici mesi orribili, ma anche intensi, in cui ho scoperto me stessa, le mie risorse. Sono sopravvissuta ma non solo: sono ancora in piedi.” Che stupida è la storia di dolore e rinascita, straordinaria eppure comune, di una donna che ha perso l’amore ma non ha mai smarrito se stessa. Con un finale inatteso. 

Frontiera
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Libri Moderni

Costa, Francesco

Frontiera : perché sarà un nuovo secolo americano / Francesco Costa

Milano : Mondadori, 2024

Strade blu

Abstract: C'è una storia che ascoltiamo da un po' di tempo, e descrive la più grande superpotenza del pianeta come in balìa di un irrimediabile declino. È la narrazione di un paese che balla sull'orlo del precipizio, dove la radicalizzazione non è arrestata, le differenze fra conservatori e progressisti si sono allargate e le donne hanno perso persino il diritto a interrompere una gravidanza. Tutto vero. L'aria che si respira oltreoceano è elettrica, le tensioni razziali si sono inasprite e c'è un ex presidente che ha cercato di restare al potere dopo la sconfitta, che deve rispondere di oltre 90 gravi capi d'accusa e che nonostante questo – o proprio per questo? – è venerato da un'agguerrita minoranza della popolazione. Eppure sta succedendo anche altro. Gli Stati Uniti hanno ampliato la forza lavoro come non era mai accaduto prima, stanno riducendo le diseguaglianze, hanno innescato una rinascita industriale, hanno approvato il più grande investimento di sempre contro il cambiamento climatico. Non hanno mai avuto così tante donne con un lavoro, così tante persone con disabilità con un lavoro; il reddito mediano non è mai stato così alto, le persone afroamericane sotto la soglia di povertà mai così poche. Il tutto mentre la Cina affronta una fase di grande incertezza e rinuncia al sogno del tanto atteso sorpasso. Gli Stati Uniti d'America stanno attraversando un momento affascinante e contraddittorio, poco compreso e per certi versi unico nella loro vicenda nazionale. Com'è possibile che queste cose accadano contemporaneamente, nello stesso posto? Cos'hanno in testa gli americani, al di là delle caricature che vanno forte sui media? Attraverso un racconto frastagliato e mai lineare, come la realtà che descrive, Francesco Costa ci accompagna in un sorprendente viaggio on the road nel Nuovo Mondo, procedendo frammento dopo frammento nell'esplorazione di un paese che trova sempre il modo di mostrarci le prove generali di quello che vedremo dalle nostre parti, nel bene e nel male. Buon viaggio.

Nuotare, fluttuare, volare
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Libri Moderni

GLATTAUER, Daniel

Nuotare, fluttuare, volare / Daniel Glattauer ; traduzione di Leonella Basiglini

Milano : Feltrinelli, 2024

I narratori

Abstract: Due famiglie borghesi si regalano una vacanza in Toscana. Sono i Binder e gli Strobl-Marinek; quattro adulti, quattro figli. Li aspettano giornate oziose, bagni in piscina e aperitivi al tramonto. I Binder hanno una grande tenuta dove producono vino, mentre gli Strobl-Marinek sono un accademico e una politica ambientalista in ascesa. Quando la loro figlia quattordicenne, perennemente trincerata dietro il cellulare, chiede di poter invitare una compagna di scuola, subito acconsentono. Aayana è una giovane profuga somala, sarà l’occasione per farla rilassare e svagare. Neanche il tempo di arrivare che la vacanza si trasforma in tragedia. Quanto vale una vita umana? Ogni vita è uguale? Tra sensi di colpa, un acceso dibattito legale e mediatico sulle responsabilità mancate e forse la nascita di una tenera storia d’amore, Daniel Glattauer costruisce un romanzo intenso e graffiante, che mette in luce tutte le sue abilità: lo sguardo lucido del giornalista; i dialoghi brillanti; l’ironia e la tenerezza di “Le ho mai raccontato del vento del Nord”. E denuncia i vizi, i limiti e l’ipocrisia di una certa società privilegiata, per dare finalmente voce a chi di solito non ne ha.

Assenza da giustificare
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Libri Moderni

Acciai, Alessandra

Assenza da giustificare : [la prima indagine di Alina Mari] / Alessandra Acciai

Milano : Piemme, 2024

Giallo

Abstract: Elena Cantini, professoressa di italiano al Lliceo Parini di Roma, viene ritrovata morta in un parco. Incensurata, nubile, senza figli. A indagare viene chiamata d'urgenza l'ispettrice Alina Mari, fresca di nomina. Anche lei senza figli. O forse no. «I muri sono tappezzati di ritagli di giornali, la maggior parte sono fotografie di donne, di tutte le età, etnie, classi sociali. Giro su me stessa e non riesco a trovare un centimetro di muro che non sia occupato da un viso.» Quando riceve la telefonata dal commissariato, l'ispettrice di polizia Alina Mari non potrebbe essere più distante da Roma e dal lavoro: si trova in una clinica di Bruxelles per tentare un intervento di inseminazione artificiale. Il commissario però è molto chiaro: c'è un caso di omicidio di cui deve occuparsi, ha poche ore per rientrare in sede, altrimenti sarà tagliata fuori. Alina mette in pausa il suo futuro e prende il primo volo. Appena arrivata a Roma inizia a indagare sull'omicidio di Elena Cantini, insegnante di un prestigioso liceo cattolico. Elena conduceva una vita normale: una grande passione per il suo lavoro, poche amiche affezionate, nessuna relazione sentimentale, nessun conflitto. E allora chi può averla colpita alla testa, lasciandola inanime in un parco cittadino, con il corpo a formare una croce e un anulare mozzato? Mentre le indagini si fanno sempre più serrate e i vicoli di Roma mostrano il loro profilo più irregolare, Alina è costretta a scendere a patti con i suoi fantasmi e a dar fondo alla sua intuizione per tentare di risolvere un caso le cui radici sono più profonde di quanto potesse immaginare.

Confessioni di un'amica
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Day, Elisabeth

Confessioni di un'amica / Elizabeth Day ; traduzione dall'inglese di Aurelia Di Meo

Vicenza : Pozza, 2024

Bloom ; 275

Abstract: Cosa significa essere una buona amica? Non dire mai no agli inviti, accogliere le richieste d’aiuto, anche quando non hai il tempo per pensare a te stessa, ascoltare chi ha bisogno di sfogarsi, anche quando l’argomento ti ferisce. O almeno così crede Elizabeth Day che, a quasi quarant’anni, ha diversi libri di successo alle spalle, una carriera da giornalista ben avviata, un matrimonio, un divorzio. E, naturalmente, tonnellate di amici: una vera friendaholic. Poi arriva la pandemia e, con quella, giornate all’improvviso vuote di impegni e cariche di silenzi e assenze. Momenti in cui Elizabeth scopre di non aver più voglia di parlare con tutti quegli amici, ma solo con quelle poche persone che, a rifletterci ora, l’hanno sempre fatta sentire compresa, amata, vista. Elizabeth è di nuovo costretta a chiedersi: cosa significa, realmente, amicizia? Come può essere una buona amica? Comincia così un viaggio alla ricerca di storie e significati, realtà e falsi miti, testimonianze e parole capaci di spiegare quel legame che chiamiamo «amicizia». Il lessico che la definisce, infatti, tutto teso a raccontare la relazione «regina» del nostro tempo, quella amorosa, è totalmente inadatto a esprimere il nucleo pulsante di energia, affetto, attenzioni, pensieri e cura che unisce fra loro due amiche o amici. Ed è soltanto alla fine di una ricognizione tra aule universitarie e idromassaggi di Las Vegas, hall di grandi alberghi e freddi corridoi d’ospedale, persone di ogni età e cultura, che Elizabeth confesserà a sé stessa una verità ora lampante: amicizia non è stare al centro di una rete affollata di relazioni, ma scegliere coloro che ascoltano, guariscono, aiutano. Amicizia non è avere tutte le risposte, ma qualcuno a cui porre le domande.

Secretum
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FRANCO, Massimo

Secretum : papi, guerre, spie : i misteri dell'Archivio Vaticano svelati dal prefetto che lo guida da un quarto di secolo / Massimo Franco ; intervista con mons. Sergio Pagano

Milano : Solferino, 2024

Saggi

Abstract: Monsignor Sergio Pagano è uno degli uomini meno conosciuti ma più potenti e rispettati del Vaticano. Prefetto dell’ex Archivio Segreto Vaticano dal 1997, questo vescovo conosce a fondo verità e misteri di quello che è stato definito «la centrale dell’intelligence d’Europa», con milioni di documenti accumulati e custoditi nei suoi locali fin dal 1611, anno della fondazione. Per la prima volta, quest’uomo riservato e colto svela in un libro intervista a Massimo Franco una parte dei segreti racchiusi nel «bunker», il deposito sotterraneo lungo 86 chilometri lineari che ospita i documenti più riservati, visitato in esclusiva dall’autore per questo libro. Ne emerge una rilettura inedita e spiazzante di alcuni passaggi storici fondamentali. Dalle carte del processo a Galileo, ai silenzi di Pio XII sulla Shoah: temi cruciali che Pagano ha avuto il compito di studiare e rendere pubblici. E ancora, dalla razzia degli Archivi Vaticani da parte delle truppe di Napoleone, che li trasferì a Parigi, alla rete di spie papali a caccia dei «modernisti»; dal ruolo dell’America e dei suoi dollari nei conclavi del passato, al rapporto tormentato con la Cina comunista. Il libro rivela le ragioni che nel 2019 hanno spinto papa Francesco a rinominare l’Archivio Segreto, chiamandolo Apostolico. È solo una delle «pepite» che emergono da questa miniera di aneddoti, intrecci, a volte leggende che aiutano a conoscere le dinamiche, oltre che la storia, di un’istituzione millenaria.

45 milioni di antifascisti
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Libri Moderni

Oliva, Gianni

45 milioni di antifascisti : il voltafaccia di una nazione che non ha fatto i conti con il Ventennio / Gianni Oliva

Milano : Mondadori, 2024

Le scie

Abstract: «In Italia sino al 25 luglio c'erano 45 milioni di fascisti; dal giorno dopo, 45 milioni di antifascisti. Ma non mi risulta che l'Italia abbia 90 milioni di abitanti»: la frase attribuita a Winston Churchill fotografa con la forza del sarcasmo la condizione di un paese che nel 1940 è entrato in guerra inneggiando all'aggressività fascista e tre anni dopo se ne è prontamente dimenticato. Dopo la Conferenza di Pace di Parigi del 1946, tutte le responsabilità della disfatta vengono infatti attribuite esclusivamente a Mussolini, ai gerarchi e a Vittorio Emanuele III. Una volta eliminati i primi a Dongo e in piazzale Loreto ed esautorata la monarchia con il referendum del 2 giugno, l'Italia può riacquistare la sua presunta integrità politica e morale usando la Resistenza, opera di una minoranza, come alibi per assolversi dalle responsabilità del Ventennio. Quando i perdenti salgono sul carro dei vincitori la memoria storica viene spazzata via e ha inizio una nuova stagione. Per eliminare una classe dirigente bisogna però averne un'altra a disposizione: come defascistizzare tutto e tutti se in quegli anni pressoché tutto e tutti erano stati fascisti? La rottura con il passato si rivela così un brusco e disarmante riciclo senza pudore di uomini, di strutture e di apparati: come nel caso eclatante di Gaetano Azzariti che, da presidente del Tribunale della Razza, massimo organismo dell'aberrazione razziale, diventa vent'anni dopo presidente della Corte costituzionale, massimo organismo di garanzia della democrazia, senza che nessuno gli abbia chiesto di ritrattare, né il monarchico Badoglio, né il comunista Togliatti, né il democristiano Gronchi. Gianni Oliva ci costringe, ancora una volta, a guardare alla storia con onestà, facendo luce su quanto i «conti non fatti sul passato» pesino ancora sul presente.

Lucy davanti al mare
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Libri Moderni

STROUT, Elizabeth

Lucy davanti al mare / Elizabeth Strout ; traduzione di Susanna Basso

Torino : Einaudi, 2024

Abstract: È l’inizio del 2020 e in città giunge notizia di un nuovo virus potenzialmente letale. A New York i casi sono ancora sporadici e la gente, la scrittrice Lucy Barton fra loro, si aggrappa alla vita di sempre. Ma non William. William, il primo marito di Lucy, è un uomo di scienza, e la intuisce da subito, la catastrofe che sembra spazzar via la vita conosciuta; la grande paura che annienta le certezze e scuote le relazioni. Anche quella antica di due vecchi coniugi che credevano di aver esaurito le sorprese. Ancora una volta tocca far appello all’amore, alle sue forme strane e imperfette, per far sì che il comune dolore anziché allontanare unisca. Per salvarsi la vita. La scrittrice Lucy Barton non ha mai cancellato un tour promozionale in vita sua. Eppure, quasi senza saperne la ragione, quel tour in Europa, previsto per i primi mesi del 2020, l’ha disdetto. «Meno male che non sei andata in Italia, – le diranno poi, – là c’è il virus». È William, lo scienziato William, il primo marito di Lucy, da poco reduce dal fallimento del suo terzo matrimonio e dal rifiuto di una sorellastra che non lo vuole incontrare, a passare all’azione per primo: Lucy ha poche ore per preparare un bagaglio essenziale, chiudere casa e partire con lui alla volta di una casetta in affitto sulle coste del Maine. Anche le loro figlie, Chrissy e Becka, e i rispettivi mariti dovranno raggiungere luoghi più protetti. L’imperativo per tutti, nei piani di William, è lasciare la città, con il suo brulicare di vita e pericoli, e mettersi al riparo. Pur incredula e sgomenta, Lucy accetta di seguire l’ex marito a Crosby, Maine. Per loro inizia così la routine interminabile di una quotidianità dilatata nella ripetizione di piccoli gesti sempre uguali a se stessi che la pandemia ha caricato di senso; una routine ammanettata all’assenza di vita – «Certe volte dovevo uscire di casa al buio e andare giù fino al mare, imprecando ad alta voce» – eppure preziosa perché garanzia della prosecuzione. E poi un inedito senso di solitudine e isolamento. La nostalgia. La preoccupazione per i cari distanti. L’amarezza di certi allontanamenti. La rabbia e la noia. La grande paura, individuale e collettiva: quella che fa avvicinare una furente abitante del luogo all’automobile con la targa della metropoli, urlando a una Lucy Barton sconvolta: «Maledetti newyorkesi! Via da casa nostra!» E poi l’ottusità, che la paura sempre porta con sé, in seno all’inconsapevole privilegio di chi la prigione può permettersi di scegliersela. Ma ci sono anche gli istanti di consolazione: una natura anch’essa ripetitiva, come le onde del mare che Lucy contempla, ma proprio per questo rassicurante; una chiacchierata dietro la mascherina, un abbraccio proibito e insperato con una figlia lontana, un incontro dal passato, e un percorso rovesciato di separazione in casa per due vecchi coniugi e amici e amanti chiamati a saggiare la trama della loro comune tela nel modo più brutale. Lo stesso di cui tutti noi ancora portiamo le cicatrici.

Alma
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Libri Moderni

MANZON, Federica

Alma / Federica Manzon

[S.l.] : Feltrinelli, 2024

I narratori

Abstract: Federica Manzon scrive un romanzo dove l’identità, la memoria e la Storia – personale, familiare, dei Paesi – si cercano e si sfuggono continuamente, facendo di Trieste un punto di vista da cui guardare i nostri difficili tentativi di capire chi siamo e dov’è la nostra casa. «Con Alma Federica Manzon conferma nuovamente la forza della sua penna, una scrittura fine capace di vertigini liriche e di una vividezza rara, che restituisce l’intensità dei temi del romanzo.» - Francesca Peligra per Maremosso Tre giorni dura il ritorno a Trieste di Alma, che dalla città è fuggita per rifarsi una vita lontano, e ora è tornata per raccogliere l’imprevista eredità di suo padre. Un uomo senza radici che odiava il culto del passato e i suoi lasciti, un padre pieno di fascino ma sfuggente, che andava e veniva al di là del confine, senza che si potesse sapere che lavoro facesse là nell’isola, all’ombra del maresciallo Tito “occhi di vipera”. A Trieste Alma ritrova una mappa dimenticata della sua vita. Ritrova la bella casa nel viale dei platani, dove ha trascorso l’infanzia grazie ai nonni materni, custodi della tradizione mitteleuropea, dei caffè colti e mondani, distante anni luce dal disordine chiassoso di casa sua, “dove le persone entravano e se ne andavano, e pareva che i vestiti non fossero mai stati tolti dalle valigie”. Ritrova la casa sul Carso, dove si sono trasferiti all’improvviso e dove è arrivato Vili, figlio di due intellettuali di Belgrado amici di suo padre. Vili che da un giorno all’altro è entrato nella sua vita cancellando definitivamente l’Austriaungheria. Adesso è proprio dalle mani di Vili, che è stato “un fratello, un amico, un antagonista”, che Alma deve ricevere l’eredità del padre. Ma Vili è l’ultima persona che vorrebbe rivedere. I tre giorni culminanti con la Pasqua ortodossa diventano così lo spartiacque tra ciò che è stato e non potrà più tornare – l’infanzia, la libertà, la Jugoslavia del padre, l’aria seducente respirata all’ombra del confine – e quello che sarà.

Cuore nero
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Libri Moderni

Avallone, Silvia

Cuore nero / Silvia Avallone

Milano : Rizzoli, 2024

La scala

Abstract: L’unico modo per raggiungere Sassaia, minuscolo borgo incastonato tra le montagne, è una strada sterrata, ripidissima, nascosta tra i faggi. È da lì che un giorno compare Emilia, capelli rossi e crespi, magra come uno stecco, un’adolescente di trent’anni con gli anfibi viola e il giaccone verde fluo. Dalla casa accanto, Bruno assiste al suo arrivo come si assiste a un’invasione. Quella donna ha l’accento “foresto” e un mucchio di borse e valigie: cosa ci fa lassù, lontana dal resto del mondo? Quando finalmente s’incontrano, ciascuno con la propria solitudine, negli occhi di Emilia – “privi di luce, come due stelle morte” – Bruno intuisce un abisso simile al suo, ma di segno opposto. Entrambi hanno conosciuto il male: lui perché l’ha subito, lei perché l’ha compiuto – un male di cui ha pagato il prezzo con molti anni di carcere, ma che non si può riparare. Sassaia è il loro punto di fuga, l’unica soluzione per sottrarsi a un futuro in cui entrambi hanno smesso di credere. Ma il futuro arriva e segue leggi proprie; che tu sia colpevole o innocente, vittima o carnefice, il tempo passa e ci rivela per ciò che tutti siamo: infinitamente fragili, fatalmente umani. Con l’amore che solo i grandi autori sanno dedicare ai propri personaggi, Silvia Avallone ha scritto il suo romanzo più maturo, una storia di condanna e di salvezza che indaga le crepe più buie e profonde dell’anima per riempirle di compassione, di vita e di luce.

Reminders of him
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HOOVER, Colleen

Reminders of him : la parte migliore di te / Colleen Hoover ; traduzione Roberta Zuppet

Milano : Sperling & Kupfer, 2024

Pandora

Abstract: Dopo aver scontato cinque anni di prigione per un tragico errore che costò la vita al suo grande amore Scott, Kenna Rowan torna a casa con l’unico desiderio di riabbracciare Diem, la figlia di quattro anni che non ha mai conosciuto. Ma i vecchi rancori sono duri a morire: tutti nella vita della bambina sono determinati a escludere Kenna, non importa quanto duramente lavori per dimostrare di essere cambiata. L’unica persona che non le ha chiuso completamente la porta è Ledger Ward, proprietario del bar della città. Ma se qualcuno dovesse scoprire che lui, pian piano, sta diventando una parte importante della sua vita, entrambi rischierebbero di perdere la fiducia di tutte le persone importanti per loro. Ma se Kenna vuole costruire un futuro con lui e Diem, dovrà trovare un modo per riparare agli errori del passato.

Dare la vita
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MURGIA, Michela

Dare la vita / Michela Murgia ; a cura di Alessandro Giammei

Milano : Rizzoli, 2024

Abstract: Si può essere madri di figlie e figli che si scelgono, e che a loro volta ci hanno scelte? Si può costruire una famiglia senza vincoli di sangue? La risposta è sì. La queerness familiare è ormai una realtà, e affrontarla una necessità politica, come lo è quella di un dialogo lucido e aperto sulla gestazione per altr?, un tema che mette in crisi la presunta radice dell’essere donne. Interrogarci, discutere intorno a questa radice significa sfidare il concetto di normalità e naturalità a cui siamo abituati. Michela Murgia lo ha fatto per anni, nei suoi libri e sui social, e nelle ultime settimane di vita ha raccolto i suoi pensieri per donarci questo pamphlet densissimo e prezioso, in cui ci racconta – partendo dall’esperienza personale – un altro modello di maternità, come si possa dare la vita senza generare biologicamente, come i legami d’anima possano sommarsi ai legami di sangue. Pagine straordinarie che ci permettono di entrare nelle infinite sfaccettature degli affetti e di comprendere come aprire all’altr? non riduce ma amplifica l’amore.