Schedario della popolazione temporanea - COMUNE DI VILLASANTA (MB)

guida ai servizi - COMUNE DI VILLASANTA (MB)

Schedario della popolazione temporanea

Responsabile del procedimento: dott.ssa Laura Castoldi
  • Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia

  • Titolare del potere sostitutivo: Segretario Generale
  • Telefono: 03923754203
  • Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria: Servizi Demografici

  • Responsabile dell'ufficio: Dott.ssa Laura Castoldi
  • Telefono: 03923754.241 - 242 - 243 - 256
  • Fax: 039304671
  • Email: anagrafe@comune.villasanta.mb.it
  • Orari: lunedì, martedì e giovedì 8.30-12.15; merc. e ven. 8.30-13.00; mar. e giov. pomeriggio solo su appuntamento; 2° e 4° sabato del mese
  • Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale: Servizi Demografici

  • Responsabile dell'ufficio: Dott.ssa Laura Castoldi
  • Telefono: 03923754.241 - 242 - 243 - 256
  • Fax: 039304671
  • Email: anagrafe@comune.villasanta.mb.it
  • Orari: lunedì, martedì e giovedì 8.30-12.15; merc. e ven. 8.30-13.00; mar. e giov. pomeriggio solo su appuntamento; 2° e 4° sabato del mese
Cos'è: Lo schedario della popolazione temporanea è un particolare tipo di registro che permette, a chi non ha ancora deciso di stabilirsi definitivamente, di segnalare la propria situazione al Comune in cui ha fissato temporaneamente la propria dimora. La dimora temporanea è infatti la permanenza in un luogo, solo per un certo periodo di tempo, per motivi di studio, lavoro, salute o famiglia.
Questo tipo di richiesta serve per evitare che il Comune di effettiva residenza cancelli l'interessato dalla propria anagrafe durante il periodo di assenza.
L'iscrizione avviene su domanda dell'interessato o d'ufficio, dopo i necessari accertamenti, come previsto dall'articolo 32 del Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223. Può essere richiesta anche per altri eventuali componenti del proprio nucleo familiare.
L'iscrizione temporanea nel registro della popolazione non consente il rilascio di certificati: questi devono infatti essere richiesti al Comune di effettiva residenza. Può essere però rilasciata un’attestazione in cui si dichiara l’iscrizione in questo registro.
Chi può richiederlo: L'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea può essere richiesta da (articolo 32 del Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223):
cittadini italiani residenti in altro Comune italiano che dimorino da almeno quattro mesi
cittadini extracomunitari residenti all'estero o in altro Comune italiano che dimorino da almeno 4 mesi
cittadini dell'Unione europea, residenti all'estero o in altro Comune italiano, che dimorino da almeno 3 mesi.
Quando la permanenza supera i 12 mesi, il cittadino non può essere più considerato temporaneo e deve quindi chiedere l'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente.
Modalità di Attivazione: A domanda
Come si richiede : L'iscrizione avviene su domanda dell'interessato o d'ufficio, dopo i necessari accertamenti, come previsto dall'articolo 32 del Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223. Può essere richiesta anche per altri eventuali componenti del proprio nucleo familiare.
Tempi: L'iscrizione è condizionata all'esito positivo dell'accertamento effettuato dalla Polizia Locale . In caso di esito negativo viene inviata comunicazione di preavviso di rigetto della domanda e l'interessato avrà 10 giorni di tempo per presentare le proprie osservazioni scritte al fine di evitare l'annullamento della richiesta.
Spese a carico dell'utente: nessun costo
Dove rivolgersi: Ufficio Servizi Demografici su appuntamento tel. 03923754241 - 242
Documenti da presentare:
per i cittadini italiani: istanza di iscrizione, documento d'identità in corso di validità, codice fiscale
per i cittadini extracomunitari: istanza di iscrizione, passaporto in corso di validità, permesso di soggiorno in corso di validità, codice fiscale
per i cittadini della Unione Europea : istanza di iscrizione, documento di riconoscimento in corso di validità, tessera sanitaria europea TEAM, codice fiscale, documentazione relativa al lavoro, allo studio o altro
Riferimenti legislativi (Normativa): - art. 32 Decreto Presidente della Repubblica del 30 maggio 1989, nr. 223 - art.5 del d.L. n.47/2014
Pubblicato il 
Aggiornato il 
Risultato (577 valutazioni)