Commercio in sede fissa/Esercizi di vicinato - COMUNE DI VILLASANTA (MB)

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COMMERCIO IN SEDE FISSA - ESERCIZI DI VICINATO

 
 Che cosa è e a che cosa serve

Sono definiti negozi o “esercizi di vicinato” le attività commerciali con una superficie di vendita non superiore a 250 mq.
Per superficie di vendita si intende l’area destinata alla vendita, compresa quella occupata da banchi, scaffalature, vetrine; non costituisce superficie di vendita quella destinata a magazzini, depositi uffici, servizi.
L’attività di vendita può riguardare i prodotti del settore non alimentare, i prodotti del settore alimentare o entrambi.
Requisiti soggettivi:
- possesso dei requisiti morali e professionali previsti dall’art. 71 del D.Lgs n. 59/2010;
- assenza di pregiudiziali ai sensi della legge antimafia;

Se l’attività commerciale viene svolta in forma societaria il possesso dei requisiti professionali (quando previsti) è richiesto al legale rappresentante oppure ad un’altra persona specificatamente preposta (delegata) dalla società all’attività commerciale.
Il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato dal legale rappresentante e da tutti i componenti del consiglio di amministrazione in caso di S.p.a. e S.r.l., dai soci accomandatari in caso di s.a.s., dai soci amministratori in caso di s.n.c.
Requisiti oggettivi:
E’ necessario avere la disponibilità dei locali (proprietà, contratto di locazione, altro) a destinazione commerciale. I locali devono rispettare le norme igienico-sanitarie ed urbanistiche vigenti in materia.

 Cosa occorre fare per
Per aprire o modificare un esercizio di vicinato occorre presentare, esclusivamente per via telematica, registrandosi al portale MUTA (vedi sezione SUAP Telematico), una Segnalazione Certificata di inizio Attività (SCIA).

Per l’apertura, il trasferimento di sede e l’ampliamento della superficie, entro il limite dei 250 mq, è necessario presentare SCIA Modello A, scheda 1, scheda 2, planimetria e versamento diritti sanitari per il settore alimentare.

Per comunicare subentro e variazioni all’attività, quali trasferimento in proprietà o gestione dell’impresa, è necessario presentare SCIA Modello B, scheda 2, ricevuta versamento diritti sanitari per il settore alimentare.

La presentazione della SCIA consente di iniziare l’attività.
 Tempi
Le SCIA hanno validità immediata e permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare, all’attività svolta o ai locali.
 Costi
Solo per il settore alimentare, versamento di € 50,00 di diritti sanitari per la presentazione delle SCIA con i modelli A e B della Regione Lombardia, da inviare all'ASL. I diritti sanitari devono essere versati con bollettino postale la cui ricevuta va allegata alla SCIA telematica:
- intestato a: ASL PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA IPATSLL TESORERIA
- C/C n. 41467200
- causale: Voce 02.01.01 SCIA
 Dove rivolgersi
Allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune – Piazza Martiri della Libertà 7 – per informazioni sulla compilazione dei modelli aperto al pubblico nei seguenti giorni ed orari:
MARTEDI’ – GIOVEDI’ – VENERDI’ DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 12.30
Telefono 039/23754221 – 039/23754260  fax 039/2050231
Pec SUAP: suap.villasanta@pec.regione.lombardia.it
 Normativa di riferimento
D.Lgs. 31.03.1998 n. 114
L.R. n. 6 del 02/02/2010 Testo Unico delle leggi regionali in materia di commercio e ferie
D.Lgs. 26.03.2010 n. 59 (Direttiva Bolkestein)
D.Lgs.196/2003 per il trattamento dei dati forniti (privacy) 
 Responsabile del procedimento
 Arch. Davide Teruzzi
 Allegati

MOD. A
MOD. B
SCHEDA 1
SCHEDA 2

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MUTA

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