Coronavirus: distribuzione mascherine
E' iniziata mercoledì 15 aprile la distribuzione di circa 30mila protezioni facciali alle famiglie villasantesi, con partenza simultanea sui tre quartieri principali. Ogni nucleo familiare ne riceverà 5, con dotazioni aggiuntive in caso di famiglie più numerose.
Questa copertura totale è stata possibile grazie allo sforzo congiunto di Polizia Locale, Croce Rossa Villasanta e Protezione Civile che gestiscono anche il sistema di consegna nelle caselle postali.
Della dotazione complessiva, 3850 pezzi sono stati forniti da Regione Lombardia (che il 15 aprile ha consegnato alla Provincia altre 270mila mascherine da suddividere tra Comuni), mentre 2.200 sono stati forniti dalla Protezione Civile. Il resto è stato prodotto dal comitato di Croce Rossa Italiana di Villasanta che ha lavorato anche a Pasqua per velocizzare i tempi il più possibile.
Le prime consegne sono avvenute la scorsa settimana: 400 mascherine sono state donate alla RSA Villa San Clemente, portate da Croce Rossa, Polizia locale e Protezione Civile insieme a colombe pasquali e a un grande uovo di cioccolato. Altre 200 mascherine sono andate ai medici di medicina generale di Villasanta. Per quanto riguarda i cittadini, si è optato per una consegna a domicilio in casella postale, con personale autorizzato e identificato di Cri e Polizia Locale, per evitare assembramenti e per coprire equamente l’intera domanda villasantese. Si chiede ad amministratori condominiali, consiglieri di condominio e residenti di facilitare l’accesso dei volontari alle caselle postali in modo da evitare il più possibile contatti tra le persone.
Per dare un’idea ai cittadini della progressione delle consegne, la Croce Rossa ha creato un mini-sito che riproduce la pianta di Villasanta evidenziando in “pennarello” verde le vie già coperte: https://consegnakit.crivillasanta.it/
La scorsa settimana inoltre, il Centro Operativo Comunale (Coc) ha effettuato un servizio particolare dedicato agli studenti. Su indicazione dell’Istituto Comprensivo Villasanta, Polizia Locale e Protezione Civile hanno consegnato a studenti che non disponevano del pc una ventina di computer portatili frutto di una donazione privata, per consentire la didattica a distanza.