guida ai servizi - COMUNE DI VILLASANTA (MB)

guida ai servizi - COMUNE DI VILLASANTA (MB)

INDICE DEI PROCEDIMENTI SELEZIONATI:
  1. TARI - TASSA RIFIUTI
  2. IMU
  3. Canone Unico Patrimoniale
  4. Addizionale IRPEF
TARI - TASSA RIFIUTI
Responsabile del procedimento: Rag. Mario Arosio
  • Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia
  • Titolare del potere sostitutivo: Segretario Generale
  • Telefono: 03923754203
  • Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
  • Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
Cos'è: La tassa rifiuti è dovuta da tutti i cittadini che occupano e detengono, a qualsiasi titolo anche di fatto, locali e aree scoperte nel territorio comunale. In caso di locazione pertanto tale tassa è dovuta dall'affittuario, ovvero da chi occupa i locali.
Il tributo è dovuto sia per le abitazioni, che per le attività economiche e non (Enti, Associazioni, ecc.).
In caso di pluralità di possessori o detentori, la TARI relativa all’immobile è dovuta da tutti i possessori o detentori in solido come unica obbligazione tributaria.
Il presupposto per l’applicazione della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo, anche di fatto, di locali o di aree scoperte a qualunque uso adibiti.
La TARI è corrisposta in base a tariffa commisurata ad anno solare, cui corrisponde un’autonoma obbligazione tributaria. La tariffa è determinata sulla base del Piano Finanziario con specifica deliberazione del Consiglio Comunale ed è composta da una quota fissa e da una quota variabile tenendo quindi conto sia della superficie che del numero di occupanti per le utenze domestiche.
Chi può richiederlo: I soggetti passivi hanno l’obbligo di dichiarare entro 90 giorni l’avverarsi di ogni circostanza rilevante per l’applicazione del tributo, compilando apposita denuncia utilizzando i relativi modelli predisposti dal Comune.
Come si richiede : DENUNCIA DI ISCRIZIONE: La dichiarazione, da presentare entro 90 giorni dalla data di inizio occupazione o detenzione, ha effetto anche per gli anni successivi, salvo che non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati. In tal caso la dichiarazione di variazione va presentata entro 90 giorni da quando sono intervenute tali modificazioni.
DENUNCIA DI VARIAZIONE: Le variazioni intervenute nel corso dell’anno, relative in particolare alle superfici e/o alla destinazione d’uso dei locali e delle aree scoperte, che comportano un aumento di tariffa producono effetti dal giorno di effettiva variazione degli elementi stessi. Nell’ipotesi in cui le variazioni comportino invece una riduzione del tributo, il riconoscimento del minor tributo è subordinato alla presentazione della dichiarazione entro il termine previsto (90 giorni dall’avverarsi della circostanza), decorrendo altrimenti dalla data di presentazione della stessa.
DENUNCIA DI CESSAZIONE: L’obbligazione tariffaria cessa il giorno in cui termina il possesso o l’occupazione dei locali o aree, purché debitamente dichiarata dal contribuente entro 90 giorni. Se la dichiarazione di cessazione è presentata oltre tale termine si presume che l’utenza sia cessata alla data della sua presentazione, salvo che l’utente dimostri con idonei elementi di prova la data di effettiva cessazione (ad es. chiusura utenze, ovvero se la tassa sia stata assolta dal contribuente subentrante).
RICHIESTA RIDUZIONI: Le riduzioni si applicano dalla data di effettiva sussistenza delle condizioni di fruizione se debitamente dichiarate nei termini della presentazione della denuncia di iscrizione o, in mancanza, dalla data di presentazione del relativo modulo di richiesta di riduzione. Le riduzioni cessano di operare alla data in cui vengono meno le condizioni di fruizione, anche in mancanza della relativa dichiarazione.
RICHIESTA DI AGEVOLAZIONI: è possibile chiedere l’applicazione in misura ridotta della quota variabile in caso di:
• utenze domestiche con 4 componenti e reddito Isee fino a 12.000 euro;
• utenze domestiche con 5 componenti e reddito Isee fino a 15.000 euro.
NUMERO DEI COMPONENTI: Per le utenze domestiche condotte da soggetti residenti i contribuenti non sono tenuti a dichiarare il numero dei componenti della famiglia anagrafica, né le relative variazioni (nascita di un figlio, decesso o emigrazione di uno dei componenti). Devono invece essere dichiarate eventuali persone dimoranti per almeno sei mesi presso la famiglia che non fanno parte dello stesso nucleo familiare (per es. colf o badanti). Per le unità immobiliari occupate da due o più nuclei familiari la tariffa è calcolata con riferimento al numero complessivo degli occupanti l’alloggio, pertanto tali situazioni devono essere dichiarate.
Per le abitazioni utilizzate da persone fisiche non residenti nel Comune, per le multiproprietà e per gli alloggi dichiarati da enti diversi dalle persone fisiche e occupati da soggetti non residenti, si assume come numero degli occupanti quello indicato dall’utente o, in mancanza, un occupante ogni 50 mq di superficie imponibile, con arrotondamento all’unità superiore.
Per gli alloggi dei cittadini residenti all’estero (iscritti AIRE) e per le abitazioni tenute a disposizione di soggetti sia residenti che non residenti nel territorio comunale, si applica la tariffa convenzionale di un occupante.
Tempi: Scadenze per l’anno 2023, come da delibera del Consiglio Comunale n. 23 del 17/04/2023: 16/06/2023 prima rata e 18/12/2023 seconda rata, con possibilità di versamento in unica soluzione entro la scadenza della prima rata.
Il rimborso delle somme versate e non dovute deve essere richiesto dal contribuente entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione. (Legge 296/2006 art 1 comma 164). La richiesta di rimborso deve essere inoltrata all’Ufficio Tributi che procederà ad evadere la richiesta entro 180 giorni.
Dove rivolgersi: Ufficio di prima informazione e ritiro/consegna modulistica: Ufficio URP comunale tel. 039/23754216.-247-262 oppure numero verde : 800.34.22.66.
Ufficio competente per l’istruttoria: Ufficio Tributi (solo previo appuntamento da prendersi o tramite ufficio Relazioni con il Pubblico, oppure tramite i seguenti indirizzi mail : info.tari@comune.villasanta.mb.it; appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it; )
Riferimenti legislativi (Normativa): Ad istituire e disciplinare la Tassa Rifiuti – TARI provvede l’art. 1 della Legge n. 147 del 27 dicembre 2013, commi dal 641 al 705, ed il Regolamento Comunale per la disciplina della Tassa sui Rifiuti - approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 del 14/07/2020 e modificato con deliberazioni n. 29 del 30/06/2021 e n. 22 del 17/04/2023. Per l’anno 2023 la deliberazione di riferimento per le tariffe è la deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 17/04/2023.
Strumenti di tutela in favore dell'interessato: Autotutela: L'organo competente presso il quale promuovere un riesame nei confronti di un procedimento impositivo, anche in sede di autotutela, è il Funzionario Responsabile per la gestione del tributo nonché responsabile del procedimento Arosio Mario. La richiesta, da presentare all’ufficio URP, deve evidenziare l’eventuale errore commesso e contenere documentazione probatoria.
Ricorso: Per le controversie di valore non superiore a 50.000 euro, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione. Il ricorso non è procedibile fino alla scadenza del termine di 90 gg. dalla data di notifica, entro il quale deve essere conclusa la procedura di reclamo/mediazione. In caso di mancato perfezionamento della mediazione il ricorrente deve costituirsi in giudizio depositando presso la Corte di Giustizia Tributaria di Primo Grado di Milano il reclamo/mediazione entro 30 gg. decorrenti dalla scadenza del termine di 90 giorni dalla notifica del ricorso.
IMU
Responsabile del procedimento: Rag. Mario Arosio
  • Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia
  • Titolare del potere sostitutivo: Segretario Generale
  • Telefono: 03923754203
  • Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
  • Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
Cos'è: L’imposta Municipale Propria (IMU) sostituisce l’imposta comunale sugli immobili (ICI) e l’imposta sul reddito delle persone fisiche dovute in relazione ai redditi fondiari per i beni non locati (tranne per i redditi agrari).
Il presupposto è il possesso qualificato di fabbricati, terreni agricoli e aree edificabili (D.Lgs. 23/2011 art. 8, c. 2 e 3, art. 9 c. 1; D.L. 201/2011 art. 13 c. 1)
I soggetti passivi sono il proprietario (ovvero il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie), il concessionario di aree demaniali ed il locatario finanziario.
Non è dovuta l’Imposta Municipale Propria per le seguenti categorie di immobili:
- abitazioni principali e relative pertinenze (una unità per ciascuna delle categorie catastali C6, C2 e C7), esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A1, A8 e A9
- unità immobiliari appartenenti alle coop. Edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale, e relative pertinenze, dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli IACP
- terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola
- fabbricati rurali ad uso strumentale
- unità immobiliare adibita ad abitazione principale posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata
- la casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli, a seguito di provvedimento del giudice che costituisce altresì, ai soli fini dell’applicazione dell’imposta, il diritto di abitazione in capo al genitore affidatario stesso
- l’unico immobile posseduto e non concesso in locazione dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per i quali non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica.
Come si richiede : Calcolare l’importo dovuto:
L'imposta dovuta per l'anno 2023 è da calcolare sulla base delle seguenti aliquote approvate per l'anno 2020 con
deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 14/07/2020:
- A10 Uffici e studi privati: 10,6 per mille
- B Colonie, asili, ospedali: 9,0 per mille
- C1 Negozi, bar, ristoranti, pizzerie, botteghe: 9,0 per mille
- C3,C4,C5 Laboratori: 9,0 per mille
- D Alberghi, capannoni produttivi, banche: 10,6 per mille
- A e C Seconde case e pertinenze (esclusi gli immobili A10, le abitazioni principali e relative pertinenze, gli immobili concessi in uso gratuito): 10,6 per mille
- Terreni agricoli: 9,0 per mille
- Aree fabbricabili: 10,6 per mille
- A e C Immobili ceduti in uso gratuito a parenti in linea retta di primo grado a condizione che gli occupanti lo utilizzino come abitazione principale e che non siano anche solo in quota parte proprietari né titolari di altri diritti reali: 9,0 per mille Nb: presentare modello di uso gratuito
- A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze di categoria C Abitazione principale e relative pertinenze: 6,0 per mille
Detrazioni di base: 200,00 euro per l’abitazione principale.
Agevolazione statale:
Per l’anno 2023 è confermata l’agevolazione statale che prevede una riduzione della base imponibile al 50% per le unità immobiliari, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda una sola abitazione in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato; il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
L’agevolazione si estende anche alle relative pertinenze, e, in caso di morte del comodatario, al coniuge di quest’ultimo in presenza di figli minori.
Il comodante attesta il possesso di tali requisiti presentando la dichiarazione Iuc.
Dichiarazione IUC:
I soggetti passivi devono presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento, su apposito modello ministeriale.
La dichiarazione è obbligatoria solo per i casi previsti dalla normativa in vigore (per le fattispecie si vedano le istruzioni di compilazione), e ha effetto anche per gli anni successivi salvo modifiche cui consegua un differente ammontare dell’imposta.
Al fine dell’applicazione dell’agevolazione statale nei casi di comodato d’uso gratuito, il comodante deve obbligatoriamente presentare la dichiarazione IUC.
Dichiarazione d’uso gratuito:
Per usufruire dell'aliquota del 9 per mille deliberata dal Comune per gli immobili dati in uso gratuito, il contribuente deve presentare il relativo modello di uso gratuito entro la fine dell'anno al quale il versamento Imu si riferisce, solo nel caso in cui non sia già stato presentato negli anni precedenti.
Tempi: Scadenze:
16 giugno 2023: acconto pari al 50% dell'imposta dovuta ovvero unica soluzione.
16 dicembre 2023: versamento della rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno.
Il rimborso delle somme versate e non dovute deve essere richiesto dal contribuente entro il termine di cinque anni dal giorno del versamento, ovvero da quello in cui è stato accertato il diritto alla restituzione. (Legge 296/2006 art 1 comma 164). La richiesta di rimborso deve essere inoltrata all’Ufficio Tributi che procederà ad evadere la richiesta entro 180 giorni.
Modalità per l'effettuazione dei pagamenti Il pagamento deve essere effettuato tramite modello F24 debitamente compilato.
Per assolvere al pagamento il contribuente deve provvedere al calcolo:
1) utilizzando il Programma di Calcolo IUC-IMU sul sito internet www.riscotel.it (vedi link utili)
Il calcolo effettuato tramite il programma internet permetterà di stampare il relativo modello F24 utile al pagamento.
2) recandosi presso un soggetto competente (commercialista o CAF)
L'importo minimo al di sotto del quale non si effettuano pagamenti è pari ad Euro 12,00 per anno solare.
Il “codice ente” del Comune di Villasanta è M017.
Per informazioni relative a aliquote e scadenze IMU rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) ai numeri 039/23754.216-.247-.262 o tramite mail all'indirizzo urp@comune.villasanta.mb.it; per situazioni particolari è possibile rivolgersi all'Ufficio Tributi ai numeri 039/23754.210-.212-.229 o tramite mail all'indirizzo calcoloimu@comune.villasanta.mb.it
Dove rivolgersi: Ufficio di prima informazione: Ufficio Relazioni con il Pubblico. Ufficio competente per l'istruttoria: Ufficio Tributi (previo appuntamento da prendersi o tramite ufficio Relazioni con il Pubblico, oppure tramite i seguenti indirizzi mail : appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it ; calcoloimu@comune.villasanta.mb.it)

Riferimenti legislativi (Normativa): L. 160/2019, art 738; D.Lgs. 504/1992 (art. 1-15); Regolamento Comunale per la disciplina dell’Imposta Municipale Propria - IMU approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 14/07/2020.

Strumenti di tutela in favore dell'interessato: Autotutela: L'organo competente presso il quale promuovere un riesame nei confronti di un procedimento impositivo, anche in sede di autotutela, è il Funzionario Responsabile per la gestione del tributo nonché responsabile del procedimento Arosio Mario. La richiesta, da presentare all’ufficio URP, deve evidenziare l’eventuale errore commesso e contenere documentazione probatoria.
Ricorso: Per le controversie di valore non superiore a 50.000 euro, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione. Il ricorso non è procedibile fino alla scadenza del termine di 90 giorni dalla data di notifica, entro il quale deve essere conclusa la procedura di reclamo/mediazione. In caso di mancato perfezionamento della mediazione il ricorrente deve costituirsi in giudizio depositando presso la Commissione Tributaria Provinciale di Milano il reclamo/mediazione entro 30 giorni decorrenti dalla scadenza del termine di 90 giorni dalla notifica del ricorso.
Moduli Collegati al Procedimento
Canone Unico Patrimoniale
Responsabile del procedimento: Rag. Mario Arosio
  • Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia
  • Titolare del potere sostitutivo: Segretario Generale
  • Telefono: 03923754203
  • Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
  • Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
Cos'è: Dal 1° gennaio 2021 la Legge n. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020-2022) ha previsto l’istituzione del Canone Unico Patrimoniale (articolo 1 – commi da 816 a 847).
• la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (ex imposta comunale TOSAP)
• il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
• l’Imposta Comunale sulla Pubblicità e il Diritto sulle Pubbliche Affissioni (ex ICP/DPA)
• il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari e il canone di cui all’articolo 27, commi 7 e 8, del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province ed è comunque comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali (e provinciali), fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi, il cui corrispettivo pattuito rimane dovuto in quanto non sostituito dal Canone.
• occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati come definiti dal Regolamento per il commercio su aree pubbliche vigente.
Chi può richiederlo: L’autorizzazione deve essere richiesta nei seguenti casi:
a) per l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico (ex imposta comunale TOSAP);
b) per la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato (ex ICP/DPA).
Modalità di Attivazione: A domanda
Come si richiede : Il contribuente deve presentare apposita istanza secondo la modulistica e le indicazioni definite dagli uffici competenti, in ragione della tipologia di occupazione/pubblicità (vedere artt.5, 21, 21-bis, 21 ter, 22, 28 e 42 del regolamento comunale del Canone Unico Patrimoniale)
Modalità per l'effettuazione dei pagamenti • I pagamenti devono essere effettuati su apposito conto corrente n. 1031608472 - Comune di Villasanta Servizio accertamento e riscossione TOSAP. Numero di iban corrispondente: IT 45 N 07601 11000 001031608472
• I pagamenti devono essere effettuati su apposito conto corrente n. 1031145947 - Comune di Villasanta Servizio accertamento e riscossione ICP e DPA Servizio Tesoreria. Numero di iban corrispondente: IT 96 Y 07601 11000 001031145947
Dove rivolgersi: Concessionario del servizio c/o la Società M.T. spa. Per qualsiasi informazione o chiarimento rivolgersi alla società M.T. spa di Vimercate, via Marzabotto n. 30 . Per riferimenti telefonici vedere volantino allegato.
Riferimenti legislativi (Normativa): - Legge n. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020-2022) articolo 1 – commi da 816 a 847;
- Con delibera di Consiglio Comunale n° 17 del 24/4/2021 è stato approvato il Regolamento per la disciplina del Canone Unico Patrimoniale di occupazione del suolo pubblico, di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale;
- Con delibera di Giunta Comunale n° 32 del 29/4/2021 sono state approvate le tariffe in vigore per l’anno 2021;
- Con delibera di Giunta Comunale n° 41 del 27/05/2021 è stata differita al 30/06/2021 la scadenza del versamento del canone annuale;
- Con delibera di Giunta Comunale n° 53 del 24/06/2021 è stata ULTERIORMENTE DIFFERITA al 16/07/2021 la scadenza del versamento del canone annuale.


Addizionale IRPEF
Responsabile del procedimento: Rag. Mario Arosio
  • Soggetto titolare del potere sostitutivo in caso di inerzia
  • Titolare del potere sostitutivo: Segretario Generale
  • Telefono: 03923754203
  • Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
  • Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale: Servizio Tributi
  • Responsabile dell'ufficio: Rag. Mario Arosio
  • Telefono: 03923754.229 - 212 - 210
  • Fax: 03923754276
  • Email: tributi@comune.villasanta.mb.it
  • Contatti: Per informazioni relative a: iscrizioni, variazioni e cessazione TARI (tassa rifiuti); informazioni aliquote e scadenze IMU presso ufficio Relazioni con il Pubblico (URP); per richiedere un appuntamento all'Ufficio Tributi è possibile: inviare una mail al seguente indirizzo: appuntamento.tributi@comune.villasanta.mb.it specificando nome, cognome, numero di telefono e motivo; telefonare ai numeri 039/23754. 210 - 212; tramite richiesta all'URP (piano terra).
  • Orari: riceve su appuntamento
Riferimenti legislativi (Normativa): Per l’anno 2022, con atto del Consiglio Comunale n. 14 del 28/03/2022 sono state deliberate le modifiche al regolamento per l’istituzione dell’addizionale IRPEF ed i relativi scaglioni di reddito.
Per l’anno 2021 con atto della Giunta Comunale n. 17 del 25/02/2021 e atto del Consiglio Comunale n. 14 del 23/03/2021 viene confermata l’addizionale IRPEF da calcolare secondo le modalità stabilite per gli anni 2020, 2019, 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013 e 2012.
Per l’anno 2020, con atto del Consiglio Comunale n. 5 del 03/02/2020, viene confermata l’addizionale IRPEF da calcolare secondo le modalità stabilite per gli anni 2019, 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013 e 2012.
Per l’anno 2019, con atto della Giunta Comunale n. 213 del 14/12/2018 e atto del Consiglio Comunale n. 8 del 22/01/2019, viene confermata l’addizionale IRPEF da calcolare secondo le modalità stabilite per gli anni 2018, 2017, 2016, 2015, 2014, 2013 e 2012.
Per l'anno 2018, con atto della Giunta Comunale nr. 203 del 26/12/2017 e atto del Consiglio Comunale nr. 60 del 24/01/2018, viene confermata l'addizionale irpef da calcolare secondo le modalità stabilite per gli anni 2017, 2016, 2015, 2014, 2013 e 2012.
Per l'anno 2016, con atto della Giunta Comunale nr. 51 del 22/03/2016 e atto del Consiglio Comunale nr. 21 del 19/04/2016, viene confermata l'addizionale irpef da calcolare secondo le modalità stabilite per gli anni 2015, 2014, 2013 e 2012.
Per l'anno 2017, con atto della Giunta Comunale nr. 19 del 27/01/2017 e atto del Consiglio Comunale nr. 8 del 21/02/2017, viene confermata l'addizionale irpef da calcolare secondo le modalità stabilite per gli anni 2016, 2015, 2014, 2013 e 2012.
Per l'anno 2015, con atto della Giunta Comunale nr. 71 del 14/05/2015, viene confermata l'addizionale irpef da calcolare con le modalità stabilite per gli anni 2014, 2013 e 2012.
Per l'anno 2014, con atto della Giunta Comunale nr. 76 del 26/08/2014, viene confermata l'addizionale irpef da calcolare con le modalità stabilite per gli anni 2013 e 2012.
Per l'anno 2013, con atto della Giunta Comunale nr. 107 del 29/10/2013, viene confermata l'addizionale irpef da calcolare con le modalità stabilite per l'anno 2012.
Per l'anno 2012, con deliberazione di Consiglio Comunale nr.176 del 26/6/2012, è stata deliberata la variazione dell'addizionale Irpef comunale secondo scaglioni di reddito.
Per gli anni 2002, 2003, ,2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 e 2011 l'addizionale comunale all' imposta sul reddito delle persone fisiche era dello 0,5%.
In precedenza per l'anno 2000 l'addizionale comunale IRPEF era dello 0,2% elevata allo 0,4% per l'anno 2001.