Forme speciali di vendita - COMUNE DI VILLASANTA (MB)

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FORME SPECIALI DI VENDITA

 
 Che cosa è e a che cosa serve

Si definiscono forme speciali di vendita:
- la vendita di prodotti a favore di dipendenti da parte di enti o imprese, pubblici o privati, di militari, di soci di cooperative di consumo, di aderenti a circoli privati, nonché la vendita nelle scuole e negli ospedali esclusivamente a favore di coloro che hanno titolo ad accedervi, effettuata in locali non aperti al pubblico, che non abbiano accesso dalla pubblica via;

- la vendita di prodotti al dettaglio per mezzo di apparecchi automatici, o per corrispondenza, o tramite televisione o altri sistemi di comunicazione. La vendita mediante apparecchi automatici deve essere effettuata in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo. Per vendita per corrispondenza si intende la vendita tramite cataloghi, televisione o altri sistemi di comunicazione con consegna al cliente attraverso il servizio postale o tramite corrieri privati;

- la vendita al dettaglio o la raccolta di ordinativi di acquisto presso il domicilio dei consumatori. La vendita presso il domicilio del consumatore è quel tipo di vendita comunemente definito “porta a porta”.

REQUISITI
Vendita prodotti alimentari
: per svolgere l’attività nel settore alimentare è necessario che siano soddisfatti specifici requisiti professionali e morali ai sensi dell’articolo 71 del D.Lgs n. 59/2010.

Vendita tramite televisione: nei casi in cui le operazioni di vendita siano effettuate tramite televisione, l’emittente televisiva deve accertare, prima di metterla in onda, che il titolare dell’attività sia in possesso dei requisiti prescritti dalla legge per l’esercizio della vendita al dettaglio. Durante la trasmissione debbono essere indicati il nome e la denominazione o la ragione sociale e la sede del venditore, il numero di iscrizione al registro delle imprese ed il numero della partita IVA. Chi effettua le vendite tramite televisione per conto terzi deve, inoltre, aver presentato la segnalazione certificata di inizio attività per Agenzia d’Affari.

Incaricati alla vendita: il venditore che intende avvalersi, per l’esercizio dell’attività, di incaricati ne comunica l’elenco all’autorità di pubblica sicurezza del luogo nel quale ha avviato l’attività e risponde agli effetti civili dell’attività dei medesimi. Il titolare dell’attività rilascia un tesserino di riconoscimento alle persone incaricate. Il tesserino di riconoscimento deve essere numerato e aggiornato annualmente, deve contenere le generalità e la fotografia dell’incaricato, l’indicazione a stampa della sede e di prodotti oggetto dell’attività dell’impresa, nonché del nome del responsabile dell’impresa stessa, e la firma di quest’ultimo, e deve essere esposto in modo visibile durante le operazioni di vendita.
Il tesserino di riconoscimento è obbligatorio anche per l’imprenditore che effettua personalmente le operazioni di vendita.

Distribuzione automatica:
Le imprese del settore della distribuzione automatica aventi sedi a Villasanta devono presentare la SCIA Modello A (e le relative schede 2 per il titolare, i membri dell’organo dell’amministrazione e il delegato o preposto della società) solo al momento dell’avvio dell’attività imprenditoriale.
Le installazioni e le cessazioni dei singoli apparecchi devono essere comunicate solamente all’ASL competente per territorio, in base al luogo di installazione, per i distributori di prodotti alimentari.

Accedi al modello comunicazione ASL

Nessun ulteriore adempimento è previsto per i distributori di prodotti non alimentari.

 Cosa occorre fare per
Per aprire o modificare un’attività speciale di vendita occorre presentare, esclusivamente per via telematica, registrandosi al portale MUTA (vedi sezione SUAP Telematico), una Segnalazione Certificata di inizio Attività (SCIA).

Per l’apertura, il trasferimento di sede e l’ampliamento dell’attività, è necessario presentare SCIA Modello A, scheda 1, scheda 2 e versamento diritti sanitari per il settore alimentare.

Per comunicare subentro e variazioni all’attività, quali trasferimento in proprietà o gestione dell’impresa, è necessario presentare SCIA Modello B, scheda 2, ricevuta versamento diritti sanitari per il settore alimentare.

La presentazione della SCIA consente di iniziare l’attività.
 Tempi
Le SCIA hanno validità immediata e permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare, all’attività svolta o ai locali.
 Costi
Solo per il settore alimentare, versamento di € 50,00 di diritti sanitari per la presentazione delle SCIA con i modelli A e B della Regione Lombardia, da inviare all'ASL. I diritti sanitari devono essere versati con bollettino postale:
- intestato a: ASL PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA IPATSLL TESORERIA
- C/C n. 41467200
- causale: Voce 02.01.01 SCIA
 Dove rivolgersi
Allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune – Piazza Martiri della Libertà 7 – per informazioni sulla compilazione dei modelli aperto al pubblico nei seguenti giorni ed orari:
MARTEDI’ – GIOVEDI’ – VENERDI’ DALLE ORE 8.30 ALLE ORE 12.30
Telefono 039/23754221 – 039/23754260  fax 039/2050231
Pec SUAP: suap.villasanta@pec.regione.lombardia.it
 Normativa di riferimento
D.Lgs. 31.03.1998 n. 114
L.R. n. 6 del 02/02/2010 Testo Unico delle leggi regionali in materia di commercio e ferie
D.Lgs. 26.03.2010 n. 59 (Direttiva Bolkestein)
D.Lgs.196/2003 per il trattamento dei dati forniti (privacy) 
 Responsabile del procedimento
 Arch. Davide Teruzzi
 Allegati
SCIA MOD. A Regione Lombardia: avvio/modifica attività
SCIA MOD. B Regione Lombardia: subingresso/cessazione/sospensione e ripresa/cambiamento ragione sociale - modifica di: sede, aspetti merceologici, variazione mezzi di trasporto, di una attività esistente
Scheda 1
Scheda 2
Comunicazione ASL distributori automatici alimentari

Link

MUTA

SUAP TELEMATICO
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Aggiornato il 
Risultato (1987 valutazioni)