14 ottobre: un giardino partecipato in Piazza Canova
Villasanta, 4 ottobre 2023. Il 14 ottobre tutti al lavoro per realizzare il Giardino Partecipato di Piazza Canova. Il Tavolo Ambiente Ecologia, che nell’area verde ha già creato un presidio di biodiversità, invita i cittadini a una mattina all’insegna del giardinaggio e dell’ambiente.
IL PROGRAMMA
L’appuntamento è per le 10 in piazza Canova ed è anticipato da una biciclettata che partirà alle 9.30 da Piazza del Comune, attraverso le aree verdi urbane, a cura di Fiab.
Dalle ore 10, in piazza Canova il programma si apre con i saluti dell’Amministrazione, la presentazione del progetto a cura del Tavolo Ambiente Ecologia, l’intervento di esponenti della Casa Circondariale di Monza dove sono stati realizzati, per mano di alcune persone detenute (invitate all’evento), i cassoni artigianali in legno che saranno al centro dell’evento.
Per le 10.30, i componenti del tavolo e cittadini volontari, vi metteranno a dimora piante aromatiche. Potranno partecipare grandi e piccoli e, quando le essenze saranno più sviluppate, i residenti potranno liberamente raccogliere rosmarino, finocchietto e altre essenze per le loro ricette. L’ottica che il Tavolo ha voluto promuovere con questo progetto è infatti quella della partecipazione della comunità nella cura e nel vivere il suo ambiente.
Per le 11.30 è previsto infine un workshop di autoproduzione di sale aromatico. Chi desidera partecipare, è sufficiente che porti un contenitore ermetico.
Durante l’evento sarà presente il liutaio Michele Sangineto che suonerà per il pubblico il salterio.
UN LAVORO DI RETE
L’iniziativa ha tra gli scopi quello di raccontare un progetto che ha visto numerose e costruttive collaborazioni. Vi hanno contribuito, al fianco del Tavolo Ambiente Ecologia, il settore Servizi alla Persona e quello Ecologia del Comune; la Casa Circondariale di Monza; la Cooperativa Azalea Onlus di Lissone che si occupa dell’inserimento lavorativo di categorie fragili di popolazione. L’architetto Marco Terenghi, su indicazione degli esperti del Tavolo, ha progettato le fioriere e Carlo Galbiati, docente dell’I.I.S. G Meroni di Lissone, ha guidato il laboratorio di falegnameria in carcere cui hanno partecipato tre persone detenute.
Dal punto di vista economico, anche i cittadini di Villasanta hanno dato un contributo fondamentale. Il progetto, sulla base di una delibera di Giunta, è stato realizzato grazie agli introiti del 5 per mille relativi all’esercizio finanziario 2020, per 8.924,94 euro.
LE “FIORIERE POETICHE”
Così sono stati ribattezzati i cinque cassoni realizzati in multistrato marino e legno di larice. Il motivo è che sulle liste di legno sono scritti a mano versi tratti dalle poesie di alcuni detenuti, raccolte nei volumi “Il giardino delle ortiche” e “Voci lontane”.