Villasanta, 17 ottobre 2025. Nei giorni scorsi è avvenuta la rimozione dei cassoni di “Vestisolidale” per la raccolta degli indumenti usati, dislocati in 8 postazioni sul territorio comunale. La decisione è stata presa sulla base di tre fattori che hanno convinto l’Amministrazione e l’ufficio a interrompere questo servizio.

• Già da tempo era in corso una riflessione sull’opportunità di mantenere attivi i luoghi di raccolta, considerate le costanti condizioni di mancato decoro ed igiene urbana degli immediati dintorni: sacchi abbandonati, sporcizia e utilizzo improprio anche per rifiuti diversi da tessuti ed accessori.
• Negli ultimi tempi è emersa una ulteriore problematica segnalata dagli operatori. L’aumento dei quantitativi raccolti a fronte di una riduzione della qualità e del valore del rifiuto che di fatto renderebbero insostenibile la prosecuzione del servizio se non con un contributo economico del Comune per l’azione di smaltimento.
• Dalla primavera del 2025, Cem Ambiente ha lanciato la campagna Dona Valore e ha installato presso i centri di raccolta cassoni destinati alla raccolta differenziata di abiti usati e tessili. In entrambi i casi, grazie a un progetto sociale di Cem, i tessuti avranno una nuova vita facendo lavorare persone fragili.

La concomitanza dei tre fattori ha convinto il Comune a rimuovere i cassoni e ad invitare i cittadini a portare i loro indumenti usati o tessuti presso il centro di raccolta.

E’ importante ricordare che quanto conferito presso la struttura di via Monte Rosa in Concorezzo debba essere in buono stato, non stiamo parlando infatti di portare rifiuti, ma abiti e tessuti che possano essere riutilizzati.

Per i rifiuti di natura tessile in cattivo stato e/o degrado, la regola vigente è sempre valida, il giusto conferimento è quella di depositarli nel sacco rosso in quanto non recuperabili.