Descrizione
Sono partiti nel mese di novembre gli interventi annuali di manutenzione del patrimonio arboreo cittadino, che prevedono, su indicazione dell’agronomo, l’abbattimento di circa 40 piante morte o morenti e la potatura di altre 240.
Il piano di gestione del verde comporta il monitoraggio del patrimonio arboreo attraverso l'incarico ad un agronomo e la manutenzione alla Cooperativa Azalea.
Trimestralmente l'agronomo fornisce all'ufficio una relazione sullo stato di salute degli alberi e l'ufficio programma e concorda con la cooperativa le attività da svolgere.
Nella relazione di settembre, relativa alla sorveglianza dei tre mesi precedenti, l'agronomo ha indicato tra le altre cose la necessità di abbattere i tre ciliegi di via Ada Negri per i quali nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno espresso rammarico. Purtroppo i tre ciliegi erano uno morto e due morenti a causa del disseccamento, tipico di questa specie, dovuto all'invecchiamento e alle alte temperature estive.
Anche se, alla vista, la ceppaia risulta integra e non si nota degrado del legno, la valutazione dell’agronomo si è basata sullo stato dei rami, della chioma e dalla corteccia che hanno indicato la fine del ciclo vegetativo. La prescrizione del professionista è stata quella dell'abbattimento con una priorità alta che viene classificata anche in base a fattori di rischio come la vicinanza delle scuole o l’alta frequentazione del luogo. Tra gli interventi di questo periodo, anche il rinnovo dell’area verde di piazza Martiri della Libertà: le piante, a fine vita, saranno sostituite con ligustri e lagerstroemie, con un sistema di irrigazione dedicato.
Nuove piantumazioni
Contestualmente alla programmazione dei tagli, è stato previsto un programma di piantumazioni che riguarda 160 esemplari distribuiti su tutto il territorio, e che saranno messi a dimora entro marzo 2024 a cui è associato un piano di annaffiatura per favorire l’attecchimento. Per la messa a dimora degli alberi vengono valutati diversi fattori, non sempre è possibile o utile una sostituzione nello stesso luogo e con le stesse essenze.
Nell’area dei ciliegi di via Ada Negri, in accordo con l’agronomo, saranno messi a dimora due aceri campestri, valutati più adatti all'attuale situazione climatica e con uno sviluppo della chioma previsto superiore ai preesistenti ciliegi.
Pericoli e danni ridotti al minimo
Per quanto il taglio degli alberi sia fonte di rammarico per l’amministrazione come per i cittadini, si sottolinea che la puntuale manutenzione dei 2700 alberi censiti sul territorio (oltre a siepi e aree boschive e verdi), ha consentito negli ultimi anni di ridurre al minimo a Villasanta cadute e pericoli in occasione degli eventi atmosferici eccezionali che invece, in altri comuni vicini, hanno procurato danni anche per centinaia di migliaia di euro. Senza contare i pericoli per gli utenti della strada.
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Ultimo aggiornamento: 26 marzo 2025, 12:33